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Se c’è una cosa che ciascuno di noi può tenere solo per sé, senza rivelarla a nessuno, sono i nostri pensieri più intmi. Quelli che nascondono segreti e che, grazie al cielo, non possono essere scoperti da nessuno.
Tuttavia, se si procede sulla strada aperta da un nuovo esperimento scientifico, un’altra frontiera verrà varcata: quella della visione dei pensieri che si susseguono nel nostro cervello.
I nostri pensieri lasciano una traccia visibile e misurabile nel cervello. Traccia che, grazie alle nuove tecnologie, può adesso essere fotografata: lo hanno fatto gli scienziati dell’University College di Londra, i quali, servendosi di una risonanza magnetica e di un computer, hanno addirittura “fotografato” i pensieri indotti in alcuni volontari che si sono sottoposti all’esperimento, e, nella maggior parte dei casi, sono riusciti a indovinare quello che pensavano.
L’esperimento è stato guidato dalla neurologa Eleonor Maguire, e i risultati ottenuti dall’ équipe di scienziati sono stati poi pubblicati sulla rivista Curren Biology.
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